“Se cambi fornitore prima di un tot di mesi, vai incontro ad una penale di recesso”.

Quante volte lo hai sentito dire? E quante volte per il timore di pagare delle multe hai mantenuto un’offerta che non soddisfaceva i tuoi bisogni? Oppure non ti ha avvisato nessuno e ti sei ritrovato in bolletta una penale abbastanza scomoda?

È arrivato il momento di sfatare il mito.

Grazie alla liberalizzazione del mercato, i consumatori acquistano il diritto per una libera scelta: si può decidere in ogni momento di cambiare contratto.”

Dal 1° Luglio 2007 in Italia, come nel resto dell’Unione Europea, si è dato il via alla completa liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica, e dunque ognuno può scegliere liberamente un nuovo fornitore e cambiare contratto.

L’utente non deve sostenere costi in caso di cambio di fornitura e passaggio dal servizio di maggior tutela al mercato libero o tra due operatori del mercato libero, a patto che tale cambiamento non sia avvenuto entro dodici mesi da una precedente migrazione.

Solo in questo caso potrebbe essere addebitato un costo di 27 euro per un tributo che il fornitore deve versare al distributore, e che quindi a sua volta potrebbe richiedere al cliente.

Spesso troviamo la dicitura di penale in caso di recesso anticipato tra le piccole clausole (quasi sempre ignorate) sul contratto di fornitura.

E’ importante sapere che tali clausole vanno contro le norme dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, rivelandosi vessatorie.

Solo attraverso queste informazioni potrai rispondere a tono a tutti quei fornitori che asseriscono di applicare la penale per recesso anticipato.

Sapete qual è la cosa buffa? Che poco tempo fa, è capitato anche a me.

A seguito di un cambio a nuovo fornitore, il vecchio gestore mi ha addebitato un onere di fine fornitura di 80 euro.

Viene spesso indicata con la dicitura “ex art. 4.8” o “costi di allineamento offerta”

E’ solamente attraverso il mio bagaglio formativo e grazie alla mia formazione in materia che sono riuscito a far valere i miei diritti e a far annullare la penale. E negli anni a seguire, approfondendo e monitorando i diversi aspetti legislativi riguardanti le penali, sono riuscito ad annullare per i miei clienti anche importi a 3 zeri.

Questa è la conferma che la gestione delle proprie utenze passa dalla conoscenza delle regole del gioco, autonoma o meglio se guidata da esperti del settore, che permettono di risolvere in modo celere le controversie che possono nascere dal rapporto cliente-fornitore.

Vuoi ancora fare tutto da solo?

Insieme si può,

Giovanni


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