Ogni giorno incontro sempre qualcuno che mi dice che in passato è stato vittima di una truffa trovandosi con contratti di fornitura che non aveva richiesto e pertanto non sottoscritto.

Alche mi sorge spontanea una domanda per capire come si sono comportanti e le risposte bene o male sono sempre le stesse:

1)sono andato a fare una denuncia dai carabinieri;

2)ho chiamato il nuovo fornitore e gli ho fatto un casino per telefono;

3)ho pagato le bollette per paura che mi chiudevano la fornitura e poi ho fatto richiesta al precedente fornitore per tornare con loro.

Tutto questo mi lascia l’amaro in bocca, in quanto non sono proprio le azioni indicate in caso di situazioni del genere.

Punto primo la denuncia dai carabinieri, a mio parere, è inutile. Si fa una denuncia contro ignoti o comunque contro la società fornitrice e cosa si pensa di risolvere? Non si risolvono casi più gravi con le denunce, figuriamoci questo, ma è un altro discorso.

Punto due facendo “il casino” al fornitore che si è impossessato  della vostra fornitura molto probabilmente vi farà ritrovare al punto numero 3.

Se l’operatore è onesto vi dirà che c’è la possibilità di poter attivare la pratica di ripristino e quindi annullare il contratto e far sbrigare l’iter burocratico alla compagnia, viceversa se l’operatore è stato addestrato ad HOC, vi dirà che gli dispiace di quello che sia successo, tuttavia devi pagare le bollette e poi poter chiedere lo switch con qualsiasi altro fornitore che vuole.

Ultimo punto, capisco la preoccupazione che si vive quando ci si sente minacciati dell’interruzione dell’energia elettrica, davvero, come faremmo oggi se non avessimo energia?

Anche qui però non bisogna chinarsi a queste minacce.

Bisogna solamente conoscere le giuste procedure per far valere i proprio diritti.

Difatti qualora un contratto risulta attivato ad insaputa del sottoscrittore (quindi un contratto truffa) è possibile richiedere l’annullamento del contratto, ovvero il disconoscimento, annullando automaticamente il contratto verranno annullate anche tutte le fatture emesse a partire da quel contratto.

Detto ciò, come dice il proverbio “prevenire è meglio che curare”.

Se ci fosse la possibilità di eliminare definitivamente la possibilità di far accadere situazioni del genere, tutelando le tue utenze attraverso un fondo patrimoniale energetico?

Giovanni, ma che stai dicendo?

Hai mai sentito parlare di fondo patrimoniale?

Lo spiego in poche parole in quanto non voglio scendere sul tecnicismo in quanto non è un settore che mi riguarda: il fondo patrimoniale è uno strumento attraverso il quale una famiglia vincola determinati beni destinandoli ai bisogni della stessa.

Il principale beneficio che si può conseguire attraverso la costituzione del fondo patrimoniale e che i beni che ne fanno parte non possono essere soggetti a esecuzione forzata per debiti che il creditore sapeva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia.

In pratica la famiglia costituisce questo fondo per tutelare il proprio patrimonio qualora qualcosa in futuro dovesse andare male.

Ora, ti starai chiedendo cosa centra questo con il settore dell’energia e del gas. Vengo al dunque.

Immagina di poter fare la stessa identità cosa per quanto riguarda le tue utenze e poter creare un fondo patrimoniale energetico

Un fondo a tutela delle tue utenze

Vediamo insieme quali potrebbero essere i benefici in modo da renderti conto di come oggi il mercato è cambiato e ci sia la necessità di guardare cose che prima non si sentiva l’esigenza.

Immagina che ogni due mesi ti arriva la bolletta(ogni mese in base al tipo di fatturazione che hai), non ti dovrebbe venire tanto difficile immaginare questa scena in quanto ci sei abituato.

La apri, controlli l’importo da pagare, ti sembra più alto del solito pensi “sicuramente avrò consumato di più” e vai a pagarla.

Adesso immagina di trovarti in una situazione che ho descritto all’inizio di questo articolo, ovvero ti accorgi di aver ricevuto l’attivazione di un contratto truffa ed eri all’oscuro di tutto.

La bolletta non ti è arrivata e allora insospettito chiami il tuo fornitore che ti comunica che da tale data non sei più in fornitura con loro. Te la prendi con loro in quanto dici pensi, e dici:

“Ma come io sono un cliente che ha sempre pagato puntuale e ora vi arriva una richiesta di cambio fornitura e non mi dite niente? Ma che azienda siete? Questa è la serietà che avete?”

Purtroppo ti devo dare una brutta notizia. L’azienda non è responsabile di ciò che succede, in quanto arriva una richiesta di prelievo della fornitura da un altro fornitore a nome tuo, quindi la richiesta fino a quel momento è legittima.

Discorso diverso è che le aziende dovrebbero dedicarsi di più all’assistenza, quindi alla customer experience del proprio cliente, in modo che se c’è un suo cliente che è intenzionato ad andare via, contattarlo, capire cosa è successo e mettere in azione tutto un meccanismo per farlo rimanere.

Ma questo è un altro discorso ancora.

Dicevamo, che ti accorgi del contratto truffa, ti informi, t’incazzi, paghi e fai una richiesta di switch al tuo vecchio fornitore.

Questo è come risolvono i problemi inerenti alle truffe la maggior parte dei consumatori in Italia.

Ora immagina che a seguire le tue utenze ci sarebbe un professionista, come me, che conosce i diritti dei consumatori, i meccanismi  del settore e come muoversi al suo interno.

Immagina che ogni bolletta che ti arriva sia visionata da un esperto che la sa leggere, comprendere e vedere se realmente quella fatturazione è corretta o qualora non fosse cosi “sa dove mettere le mani”.

Immagina che qualora ci sia qualcuno che abbia sottoscritto un contratto truffa, quindi a tua insaputa, tu possa saperlo in anticipo ovvero prima che il contratto si attivi ed evitare tutta la tiritera descritta prima.

Come ti sentiresti?

Probabilmente saresti più tranquillo.

È vero le bollette non sono mai un “primo pensiero”  ed è proprio per questo che con tutte le cose che devi svolgere tra lavoro, famiglia, salute e tempo libero le bollette vanno finire sempre nel dimenticatoio non ricevendo la giusta attenzione.

Con il Sistema di Tutela hai l’opportunità di mettere in sicurezza le tue bollette, per sempre

Se vuoi creare il tuo fondo patrimoniale energetico scrivermi a suppporto@giovanniriccobono.it

Insieme si può,

Giovanni.

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